Perché progettare un espositore pensando anche al trasporto
A raccontare i casi di successo sono bravi tutti, ma come si arriva a questo risultato? Questi progetti di cui parliamo sempre, come prendono effettivamente forma?
Per esprimere la qualità unica di Esposit pensiamo sia utile soffermarci anche sul processo produttivo in ogni singola fase, perché è proprio questa attenzione progettuale che contribuisce al successo dei nostri arredi. E quando parliamo di tutte le fasi intendiamo proprio tutte e per dimostrarlo vogliamo partire dalla fine…
Infatti, il reparto di imballaggio è l’ultimo step che i prodotti attraversano prima di lasciare i nostri magazzini per partire verso la loro destinazione ed è anche quello dove avviene l’ultimo controllo qualità dell’arredo, per garantire la consegna al cliente un’esperienza positiva senza inconvenienti. Ma perché perdere così tanto tempo nell’imballo?
Arredi temporanei durevoli, se trattati nel modo giusto…
Sappiamo che scegliere un arredo temporaneo non vuol dire dover rinunciare alla solidità. Anche se probabilmente il mio prodotto o il layout o l’esigenza espositiva cambieranno in futuro, posso comunque avere la necessità di utilizzare l’arredo per molto tempo senza che si deteriori o si rompa.
Per questo puntare su un espositore in legno ad incastro è vista come la soluzione ideale: infatti, quando parliamo di arredi e display in questo materiale, la prima cosa che normalmente si pensa è che siano prodotti durevoli.
Tutto vero ma…non basta.
Il fattore trasporto
Ovviamente gli espositori in legno sono sicuramente più resistenti rispetto a quelli in cartotecnica o in plastica, ma c’è qualcosa di Esposit che fa davvero la differenza e che va oltre al materiale:
Infatti, momento più stressante per un espositore in legno ad incastro è quello del trasporto perché il singolo mobile, smontato e corredato di istruzioni dentro al suo imballo, prima di arrivare a destinazione subisce numerosi passaggi e manipolazioni.
Per questo proprio l’imballo è un elemento da non trascurare e che noi di Esposit consideriamo già durante le fasi di progettazione: ogni componente degli espositori è progettato anche pensando a come sarà trasportato.
Solido ma sempre sostenibile
Ma si possono ottenere imballaggi così resistenti in maniera sostenibile? Certo, noi abbiamo scelto di realizzare i nostri pack solo in cartone rinforzato certificato. E nulla è lasciato al caso: per una maggiore resistenza agli urti ci sono componenti aggiuntivi all’interno del pacco sempre realizzati totalmente in cartone.
Quando si parla di trasporto, oltre ovviamente alla natura del pack, ci sono altri fattori da tenere in considerazione: se pensiamo agli espositori del retail, ad esempio, questi vengono spediti singolarmente via corriere tradizionale a ogni punto vendita. Quindi quando pensiamo all’imballo del prodotto, sappiamo già che sarà trasportato a mano dall’autista e per questo non deve essere troppo pesante, deve essere uniforme nel volume e nel peso e di dimensioni ragionevoli.
Pensare anche a questi dettagli permette di ridurre i rischi di rotture o di inconvenienti durante il traporto così il cliente, e il corriere, ringraziano.
La solidità del nostro sistema di imballo è confortata dai dati: abbiamo un bassissimo tasso di restituzione. A dimostrazione che la cura per il dettaglio è la premessa per una consegna di successo.
E se questa è l’attenzione che mettiamo per l’imballo, provate solo a immaginare quanto ci impegniamo nel progettare ogni singolo prodotto… Come vedremo prossimamente su questo blog.
Nel frattempo contattaci se voi progettare insieme a noi.
