Un espositore dallo schema unico per rendere il prodotto protagonista
A volte basta una telefonata per dare vita a un progetto originale e unico, a una di quelle sfide che mettono in moto tutta la nostra abilità (e creatività) progettuale, ma che quando le risolviamo ci riempiono di orgoglio.
Come è successo con Janod, un marchio di Juratoys, cliente di cui abbiamo già parlato su questi schermi (qui). Janod realizza giochi che favoriscono l’apprendimento naturale fin dalla più tenera età. I prodotti sono realizzati in legno e cartone con una grandissima attenzione al design.
Insomma, siamo spiriti affini e forse è per questo che quando è nata la necessità di realizzare un nuovo espositore per un prodotto molto particolare, da Janod hanno preso in mano il telefono e ci hanno contattato.
Ed è andata più o meno così:
Un prodotto, tante forme
*squillo del telefono*
Janod: Ci serve un espositore da banco per le nostre lettere dell’alfabeto in legno. Dobbiamo esporre tutte le singole lettere su un unico pannello senza creare contenitori che ne limitino la visibilità. Vogliamo che siano protagoniste assolute e per questo pensiamo a un supporto che sia il meno invasivo possibile.
Noi: Perfetto, quindi come sono imbustate le lettere, le possiamo appendere? C’è una scatola che dobbiamo appoggiare a un ripiano?
Janod: Direi di no, visto che non abbiamo un pack. Le nostre lettere sono distribuite senza buste o scatole. Dobbiamo esporre le lettere ordinatamente tutte in posizione verticale, magari creando un appoggio su misura per ogni lettera…
Noi: Quindi uno schema diverso di esposizione per ogni lettera su un unico espositore da banco? Una sfida decisamente importante….
Janod: Certo, per questo ci affidiamo a voi!
Ridefinire l’abc dell’esposizione
Ricapitolando, abbiamo dei prodotti dalla forma irregolare e ognuna diversa dall’altra, con ingombri differenti che devono stare in posizione verticale con un supporto che si incastri tra le forme peculiari della singola referenza. Tutto questo su una plancia, senza l’ausilio di contenitori regolari.
Ovviamente per ogni lettera esposta dovranno essere disponibili diversi pezzi, almeno sei per ogni referenza, e certamente l’equilibrio d’insieme non deve essere troppo precario, perché si sa che in punto vendita l’urto accidentale è sempre possibile e raccogliere una cascata di lettere a ogni passaggio un po’ brusco non è una prospettiva allettante.
Come risolvere questo rompicapo?
L’espositore che non c’è…e si vede
Ci siamo inventati un layout di torniti di legno pensati come appoggi specifici per ogni diversa lettera, che sulla plancia dell’espositore prende l’aspetto di una piccola foresta di tondini in legno.
Trovare la giusta disposizione non è stato immediato, ma dopo sette versioni di prova siamo arrivati alla composizione ideale…e il risultato vale decisamente la pena: il prodotto è protagonista assoluto.
Le lettere si presentano in modo leggero, con un allegro arcobaleno di colori che risalta sul tono naturalmente chiaro dell’espositore, che è ridotto al minimo essenziale, con solo il logo Janod che campeggia in rosso nella parte alta.
Questo progetto unico è un esempio di prodotto che comanda sul supporto e di come si possa esporre in maniera efficace ma discreta.
Esserci senza essere visti, in modo facile, leggero e sostenibile.
Se anche voi avete una sfida espositiva impossibile, siamo pronti a parlarne. Progettiamo insieme!